L’aeroporto internazionale di Napoli, anche detto Aeroporto di Capodichino, è uno dei principali scali europei e vanta molti primati: è stato il primo aeroporto italiano ad essere privatizzato, ha avuto una cresciata del traffico passeggeri di circa il 30% tra il 2016 e il 2017 ed inoltre sarà il primo aeroporto italiano ad integrare bus elettrici.
L’aeroporto di Capodichino può essere considerato un aeroporto cittadino in quanto sorge all’interno della città di Napoli, a pochi minuti dal centro.
Entro il 2020 l’aeroporto sarà collegato tramite una nuova stazione sulla Linea 1 della metropolitana.
L’aeroporto è composto da un solo terminal recentemente rinnovato e ampliato per fronteggiare il traffico passeggeri crescente e di 6 aree di parcheggio.
Il nostro intervento
Nel 2018 siamo stati stati incaricati dalla Società di Gestione Servizi Aeroporti Campani (GESAC) di rilevare una parte della zona aeroportuale. Si tratta dell’area di parcheggio “P1”, dedicata alla sosta lunga, ed una piccola area adiacente al parcheggio.
Il fine ultimo è quello di utilizzare i nostri rilievi topografici per ottimizzare ed aumentare capacità del parcheggio in termini di posti auto.
La superficie rilevata è stata di circa 25000 mq, il livello di accuratezza è stato molto elevato ed il rilievo ha interessato tutti i servizi e sottoservizi, i muri perimetrali, gli stalli e le segnaletiche orizzontali e verticali. L’equipaggiamento utilizzato per l’attività è composto da 3 GPS ed una Stazione Totale, le operazioni di campagna sono state svolte da due nostri operatori.
I nostri elaborati
La fase di rilievo ante operam si è conclusa con la produzione di:
- 1 Tavola planimetrica formato A1 redatta in scala 1:500 con punti diradati per facilitare la lettura della stampa cartacea
- 2 Tavole planimetriche formato A0 redatta in scala in scala 1:200 con punti diradati per facilitare la lettura della stampa cartacea